Cortemilia_Alta Langa_CN
XIX EDIZIONE
Le motivazioni della Giuria Tecnica: finalisti della Sezione Narrativa e vincitore della Sezione libro illustrato
La Giuria Tecnica del Premio incontratasi l’8 e il 9 ottobre – a Cortemilia e in remoto – ha selezionato i libri finalisti della Sezione di narrativa Premio Eugenio Pintore (fascia di età 7 – 10 anni e fascia di età 11 – 14 anni) della XIX edizione e il libro vincitore della Terza sezione del Premio, quella del libro illustrato: Premio Emanuele Luzzati per l’illustrazione.
A seguire le motivazioni della Giuria composta da:
per la Sezione di Narrativa: Francesco Langella (Presidente), Rosella Picech, don Antonio Rizzolo, Valeria Pelle, Andrea Franchello;
per la Sezione del libro illustrato: Cinzia Ghigliano (Presidente), Rosella Picech, Francesco Langella, Sergio Noberini, Marco Martis, Donatella Murtas
SEZIONE NARRATIVA – Premio Eugenio Pintore
Finalisti 7 – 10 anni
Rolando del camposanto di Fabio Genovesi, Mondadori
Una storia particolarmente coinvolgente con un mix di situazioni scanzonate che si alternano a momenti emotivamente tristi e malinconici. Una fiaba leggera, ma anche di riflessione su tematiche esistenziali profonde. L’autore dà vita ad un pregevole romanzo con situazioni surreali che riescono a sorreggere problematiche ben troppo reali, come la ricerca della vera amicizia e la ricerca della forza che permette di superare prove particolarmente complesse che la vita pone davanti a ognuno. E poi la tristezza dell’abbandono. L’abilità nella scrittura di Genovesi rende facile al lettore l’immedesimazione nel giovane Rolando e lo fa emozionare nel percorrere al suo fianco la tortuosa scalata verso il Buio Nero.
La musica del silenzio di Luca Cognolato e Silvia Del Francia, Feltrinelli
Il romanzo si connota positivamente per il suo linguaggio immediato e coinvolgente che permette ai lettori di immedesimarsi nei protagonisti, due bambini dagli occhi ingenui e impauriti. La narrazione tocca profondamente le corde del cuore, là dove si trovano il bene, la bellezza, la speranza, una musica che rimane anche a distanza di anni, proprio come hanno fatto le parole che la mamma aveva trasmesso a Raul perché si ricordasse di lei: “Non dimenticare la musica, lì mi troverai sempre”. Il racconto si ispira ad una pagina di storia poco conosciuta che ci ricorda la grande figura di Giorgio Perlasca, un italiano rimasto in Ungheria che, fingendosi l’ambasciatore della Spagna, riuscirà a salvare più di 5000 ebrei dalla morte nei campi di sterminio nazisti. Il dramma è attenuato dal sottofondo favolistico ispirato al Flauto magico.
Finalisti 11 – 14 anni
I segreti di Olga di Anna Lavatelli, Coccole Book
Il romanzo tratta con garbo e con scrittura nitida temi complessi come il dramma dei gulag staliniani, l’importanza dello scambio intergenerazionale per la maturazione dei giovani in età evolutiva. La relazione interpersonale tra l’anziana Olga Mautino e la giovane Katia lo rende uno scritto di formazione e di crescita, una sorta di ri-educazione sentimentale attraverso l’ascolto dell’altro, del suo vissuto, e anche del silenzio come spazio di riflessione e di rielaborazione di pensieri autentici. In questo romanzo i segreti di Olga si liberano nel momento che riemergono dal suo racconto in presenza della giovane Katia, momento catartico e liberatorio per entrambe, condivisione umana ed emotiva delle proprie storie personali.
La voce di carta di Lodovica Cima, Mondadori.
“Come rivoluzionare la propria vita silenziosamente, in un fine Ottocento contadino, che guarda alla città e all’industria della carta per uscire dagli stenti, dall’ignoranza e dalla fame.
Un romanzo di formazione, che affida a un “cuore semplice”, che ne è protagonista, tutta la responsabilità di un cambiamento, in parte favorito dalle circostanze e dalla sorte, ma soprattutto determinato da un progetto femminile di pieno riscatto”.
SEZIONE LIBRO ILLUSTRATO – Premio Emanuele Luzzati per l’illustrazione
Il sogno dell’elefante di Sarah Khoury, Lavieri
Sarah Khoury autrice di testo e illustrazioni ci conduce con sapienza nel mondo dei sogni.
La voce narrante è quella di una piccola bambina. È lei che sogna il sogno dell’elefante…
Dal frontespizio ci accoglie ad occhi chiusi sotto le coperte, in una immagine a segno, semplice ma efficace.
Stiamo per entrare.
Le immagini diventano dense. Partendo da un rosso fuoco, gli strati sovrapposti del colore acrilico, steso per velature, simulano la sensazione del velo che scende sugli occhi pronti al sonno.
Un incontro tenero, magico che prepara a soddisfare bisogni. Quello dell’Elefante che vorrebbe volare, quello della bambina che si sente pronta a trovare soluzioni, come un adulto!
Ci vuole impegno, determinazione e amore per ottenere ciò che si desidera.
Anche un elefante può volare e ogni piccolo può trovare soluzioni ai problemi …nei sogni tutto è concesso
Un racconto semplice, poetico, evocativo, perfetto per sedare le ansie di ogni bambino quando il buio della notte sta per avvolgerli.