2002
Il cagnolino rubato
Testi di: Linda, classe IIIA della Scuola Primaria di Prunetto
Illustrazioni di Marco Martis
Nel profondo buio della notte si sentirono dei rumori molto forti.
Io mi svegliai e andai in cucina a guardare dalla finestra e vidi, nei pressi della casa degli Alpini, una scia sulla strada come se qualcosa di pesante fosse stato trascinato.
Guardai con attenzione e vidi che vicino alla statua dell’Alpino non c’era più il pietrone. La traccia cominciava da dov’era posizionato.
Tornai a dormire. La mattina alle 6.30 mi alzai.
Davanti alla scuola vidi il masso con tanti sassolini intorno ed insieme a loro c’era anche il cagnolino di pietra misteriosamente scomparso dalla Cappella dei Bruzzot.
Si misero in cammino verso il castello. Io, di nascosto, le seguii.
Al castello chiamarono le altre pietre e si diressero verso la loro destinazione.
Il cane ritornò al suo posto.
Per celebrare il ritorno del cagnolino fecero una festa misteriosa a cui nessuno potè assistere.